Web Marketing immobiliare: il mercato di oggi è sul web ma bisogna sapere come sfruttarlo.
“Web marketing immobiliare”: in molti ne parlano, molti dichiarano di farlo, pochissimi lo fanno bene.
Quello che vorrei dire nell’iniziare a trattare questo spinoso argomento è che l’approccio deve essere ampio e lungimirante. Avere un sito web non vuol dire fare web marketing, ci tengo a precisare il concetto: il sito web, se creato con determinati criteri e accortezze di cui parleremo, è solo lo strumento per per arrivare al traguardo, non il traguardo.
Se accettiamo questa premessa, possiamo davvero parlare di strategia di marketing e di web marketing immobiliare e possiamo davvero aspettarci che tutto si concluda con l’unica cosa che conta in campo immobiliare ovvero vendere immobili.
Il primo, necessario, sforzo da fare è aprire gli occhi, capire e accettare in quale stato di fatto ci troviamo oggi.
Nel 2006 Google registrava 2,7 miliardi di ricerche al mese, oggi, mentre state leggendo questo articolo le ricerche ammontano a 3,6 miliardi al giorno. In un simile scenario le aziende hanno dovuto cambiare il loro modo di comunicare e vendere. Le più virtuose tra queste hanno da tempo compreso che l’off-line e l’on-line si fondono in un sistema che possiamo definire cross-mediale attraverso il quale un mezzo serve all’altro e viceversa fino a comunicare con in modo nuovo e più proficuo rispetto ai canali comunicativi tradizionali.
Dato di enorme importanza, che secondo la mia modesta esperienza (ma esistono fior fior di dati che lo confermano) e tragicamente ignorato dalla stragrande maggioranza delle aziende italiane deriva fulminea diffusione degli smartphone che ha reso ha reso la fruibilità del web ancora più veloce e utile per chi utilizza uno smartphone. Un dato su tutti (oltretutto risalente al 2014 e quindi inferiore al dato di oggi) è che il 41% degli italiani possiede uno smartphone e di questi ben l’84% lo utilizza per cercare informazioni su servizi e prodotti specifici.
Da quest’ultimo dato deriva una facile considerazione: progettare un sito web non visibile sugli smartphone e tablet, quindi non “resposive” significa perdersi per strada quasi la metà dei consumatori italiani (senza considerare l’estero)… non vi sembra quantomento “approssimativo” da parte di chi per professione deve vendere?
Sul web gli investimenti sono notevolmente inferiori rispetto ai canali tradizionali e con internet è ormai possibile indirizzare il messaggio verso un preciso target in maniera “chirurgica”, oltretutto è possibile pagare esclusivamente per i contatti effettivi che la campagna matura, piuttosto che per una semplice visualizzazione di uno spot.
Veniamo ai numeri che ci interessano:
- Attingendo ai dati forniti dalla autorevole fonte che è la Nielsen-NetRatings, negli ultimi dieci anni il numero di cercatori di casa sul web si è moltiplicato di 15 volte. Nel 1997, infatti, solo il 2% del mercato era alimentato da compravendite on-line. Nel 2007 la percentuale è salita al 29% e oggi è ancora più alta.
- Gli acquirenti che usano Il web spendono la metà del tempo per la ricerca di un immobile rispetto a un acquirente tradizionale; un acquirente on-line visita in media solo 4 abitazioni, rispetto alle 8 visitate da un acquirente tradizionale perché l’acquirente on-line ha già fatto una selezione sul web tramite le foto, video e altre informazioni.
- Ben 7 compratori su 10 usano Internet per la ricerca di un immobile. cosa cercano i compratori? Informazioni. Questo ci dice subito che il vostro sito web dovrà essere una fondamentale fonte di informazioni per il pitenziale acquirente, queste dovranno essere complete, esaustive e di qualità.
- Un altro dato su cui riflettere è il prezzo medio degli immobili acquistati e chi li acquista: circa 450.000 euro per l’acquirente on-line contro i 300.000 euro circa dell’acquirente tradizionale. Tratene voi la conclusione.
Con questi dati alla mano, appare chiaro che il web marketing immobiliare è, non da oggi, fondamentale.
Il primo, è più importante strumento di web marketing è il sito web o blog aziendale.
Nel prossimo articolo vedremo come deve essere un sito web per servire davvero all’agenzia immobiliare, ovvero come deve essere costruito e gestito per generare vendite.