Il sito web dello studio legale è uno degli elementi di cui si compone una strategia di marketing legale, è sicuramente il fondamento, lo strumento primario e, nel caso delle piccole realtà- professionali, la dotazione minima e indispensabile, non solo per la sopravvivenza ma anche per la competitività dello studio.
Di certo non si può definire il sito web dello studio il risultato ultimo di una strategia di marketing legale che si voglia defnire tale.
Detto questo, è facile constatare come molti studi legali, in particolar modo quelli di grandi dimensioni incorrono nell’errore, più frequente di quanto si pensi, di considerare il sito la finalizzazione di una strategia di marketing che vede la minuziosa, dettagliata e puntuale descrizione di tutto quello che lo studio fa, sul proprio sito web.
Le funzioni che il sito web dello studio legale deve assolvere sono sostanzialmente tre:
- Fornire subito tutte le informazioni e i recapiti dello studio e dei suoi servizi e questo è semplice: un sito fatto bene non ha alcuna difficoltà ad assolvere a questa funzione.
- Comunicare competenza, preparazione e specialità che sono alla base dell’affidamento del cliente.
- Per ultimo, ma più importante di ogni altra cosa, deve supportare tutte le attività di marketing legale poste in essere nel tempo. Questo significa che, prima di tutto, deve essere strutturato e alimentato esclusivamente con le informazioni migliori e più utili, solo con contenuti studiati e ottimizzati affinché possano raggiungere e intercettare le ricerche dei potenziali clienti nel web. Tutto il resto è inutile.
Se ricevete un cliente nel vostro studio non vorreste che questi lo trovasse ingombro di ciarpame, confusionario e così pieno da non potersi muovere… giusto?
Considerate il sito web dello studio legale come il vostro studio o la vostra casa: la vorreste stracolma, confusionaria e disorientante quando ricevete degli ospiti?
“Less is more”.
Anche e soprattutto per il sito web dello studio legale.